Autore: Laura Kasischke
Pubblicato da Neri Pozza - 2014
Pagine: 235 - Genere: Romanzo psicologico
Formato disponibile: Brossura
Collana: Bloom
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Tatiana è stata abbandonata tredici anni prima in Russia. Holly e suo marito Eric l’hanno adottata e portata con loro in America. Ora Tatiana ha quindici anni, è una bellissima bambina e ha la passione per la danza. È il giorno di Natale e sua madre Holly si sveglia con la sensazione che qualcosa li abbia seguiti dalla Russia.
La storia di Un animo d´inverno si svolge durante la mattina di Natale. Holly dovrebbe essere felice in quel giorno di festa, e invece si sveglia con una stranissima e persistente sensazione: tredici anni prima qualcosa di terribile deve averli seguiti dalla Russia. È convinta che anche la più piccola disgrazia, tutte le stranezze che sono successe in quei tredici anni siano riconducibili ad un’oscurità venuta da lontano.
Eric si affretta per andare a prendere i suoi genitori e celebrare il pranzo di Natale che ogni anno si svolge a casa loro, ma nel frattempo inizia a nevicare talmente tanto forte da impedire a tutti i loro parenti e amici di uscire di casa. Così Holly e la sua Tatty si ritrovano a passare il Natale insieme solo loro due. Holly nota che Tatiana quel giorno è molto irascibile, ma tutto sommato Tatiana è solo un’adolescente e quel carattere lunatico è tipico dei quindicenni. Forse. O forse c’è dell’altro?
La storia è raccontata al presente ma contiene numerosissimi flashback che riguardano sopratutto il momento dell’adozione della piccola Tatiana. All’inizio mi ha dato l’impressione di procedere in modo troppo lento e ripetitivo, ma quando si sono presentati i primi colpi di scena non riuscivo più a scollarmi dalle pagine per la curiosità di sapere cosa succedeva di volta in volta. Il finale è sorprendente (e, a parer mio, anche abbastanza sconvolgente), per niente banale e scontato. Lo stile preciso, il ritmo fitto e le grandissime capacità descrittive sono il punto forte della Kasischke che è riuscita a coinvolgermi facendomi immedesimare nella trama.
Approfondimento
Nel romanzo sono presenti varie ripetizioni, ma credo che sia una cosa voluta dall’autrice per creare suspense un’atmosfera di panico e terrore. Inoltre la scrittrice descrive minuziosamente luoghi oggetti e situazioni, ma lo stesso non si può dire del carattere dei personaggi che lascia largo spazio all’immaginazione.
Consiglio di leggere questo libro a chiunque ami i romanzi psicologici, misteriosi e anche un po’ thriller. Non è una lettura impegnativa o dalle grosse pretese, ma di sicuro non si può certo dire che è un racconto consueto e convenzionale.
Virginia Veltri