
Autore: Maurizio de Giovanni
Pubblicato da Rizzoli - Maggio 2020
Pagine: 350 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Nero Rizzoli
ISBN: 9788817146388

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Una lettera che lega il passato e il presente. Un mistero da risolvere che riporterà alla luce verità nascoste e segreti cu-stoditi per anni. Un’indagine pericolosa ma in grado di cambiare i destini dei personaggi in qualche modo tutti connessi tra loro.

Una lettera, pensò lei, dice sempre qualcosa. Anche a distanza di trent’anni.
Il rito del caffè mattutino dell’ispettore Davide Pardo viene interrotto dall’incontro con Angelo Fusco, il suo ex vicecommissario ora malato terminale, che gli fa una strana richiesta: parlare con Antonino Lombardo, un detenuto in fin di vita che custodisce un segreto che potrebbe essere la chiave di un mistero che tormenta Fusco da anni e che vorrebbe scoprire prima di morire.
Il cinico ispettore Pardo non bada alla richiesta di Fusco e il destino gioca un brutto scherzo, facendo morire Lombardo prima che possa rivelare il segreto. L’ispettore, mosso dalla compassione per l’amico di un tempo, decide di andare in fondo alla vicenda, chiedendo aiuto alle amiche (che sono per lui come una famiglia) Sara Morozzi e la fotoreporter Viola.
L’abilità di Sara “la donna invisibile” nell’interpretazione del linguaggio del corpo e la sua capacità di capire al volo chi le sta davanti, saranno fondamentali per la soluzione del caso. Sara inoltre, si troverà a dover affrontare fantasmi del passato, quando scoprirà che Lombardo è in qualche modo legato anche all’ormai defunto Massimiliano, il grande amore della sua vita.
Fondamentale per la soluzione del caso, sarà la rivelazione di Manuel Piscopo un giovane dal passato difficile e pronto a tutto pur di aiutare la donna che ama, afflitta da una terribile malattia. Per aiutarla tenterà di andare contro alla ricca e potente vedova del magistrato Maddalena, che a sua volta nasconde anche essa dei segreti.
In Una lettera per Sara i fantasmi del passato ritornano ad incombere sul presente, portando a galla la verità ma allo stesso tempo molti dubbi. Non tutti seguono le regole: alcuni le infrangono per aiutare qualcuno in difficoltà o per salvare qualcuno che amano, molti però, le infrangono andando a cadere nell’immoralità e cadendo vittime a loro volta di un sistema fondamentalmente corrotto, dove si celano oscuri segreti e dove una volta entrati non c’è una via di scampo.
Approfondimento
Quello che chiami “istinto” non ti può ingannare.
In questo terzo capitolo della saga che la vede protagonista, Sara Morozzi si riconferma uno dei grandi personaggi del noir italiano al femminile. Scaltra, attenta, empatica e perspicace, una donna che cerca oltre l’apparenza, abituata a osservare e alla quale piace passare inosservata. Determinata ad arrivare alla soluzione del caso sia per aiutare un uomo in difficoltà, ma anche per scoprire una verità che riguarda Massimiliano, il grande amore della sua vita.
Passato e presente si intrecciano e sebbene all’inizio della lettura, possa sembrare complicato per il lettore percepire il salto temporale, andando avanti con il racconto tutto diventa chiaro ed è il lettore stesso a mettere insieme i tasselli della vicenda e a risolvere gradualmente il caso.
I ricordi e il passato sono parte fondamentale del racconto, tutto è infatti collegato e ciò che è accaduto in passato ha inevitabilmente conseguenze sul presente. La verità prima o poi viene a galla e coloro che mantengono oscuri segreti ne sono tormentati.
Maurizio De Giovanni si ispira in parte alla vicenda di Graziella Campagna anch’essa vittima di un tragico scherzo del destino e il cui caso rimase insabbiato per anni prima di scoprire la verità. È a lei che viene dedicato il libro: “A Graziella Campagna, morta nel silenzio”.
Roberta Zoch