
Autore: Fabio Barbonaglia
Pubblicato da Amazon - marzo 2023
Pagine: 338 - Genere: Fantasy
Illustratore/illustratrice: Federica Gaspari Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Trilogia della Congrega
ISBN: 9791221001570

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Chiavi perdute di oscuri cancelli, alleanze improbabili tra antichi nemici, astuzie, sotterfugi, tradimenti ed epiche battaglie in uno scontro al limite, tra fazioni che corrono contro il tempo, verso l'ineluttabile fine.

L’antefatto (Il dominio della congrega, Vol I)
In una Europa di epoca moderna un orfano di nome Cassian Larbon scopre di essere nato con la capacità di manipolare l’energia cosmica, un’antica e potente energia di cui è costituito l’universo stesso, entrando così a far parte di una comunità segreta conosciuta con il nome di “Congrega”. Il suo mentore, Padre Garrison, viene però coinvolto da un vecchio amico in un intricato gioco di potere tra fazioni opposte e riceve un manufatto, un libro d’argento, sulle cui pagine è inaspettatamente comparsa la profezia della fine e dell’inizio. Quando misteriosi assassini entrano nella sua chiesa, il parroco non ha altra scelta che consegnare il libro veggente a Cassian, chiedendogli di consegnarlo al Granduca in persona. Inizia così il lungo viaggio del giovane, che nel frattempo impara a conoscere e a usare le sue capacità, braccato da nemici di cui non sa nulla, sempre più vicino alla meta.
Parallele alla storia di Cassian le vicende relative all’indagine della detective Justine Thompson dell’Interpol, sulle tracce di uno spietato assassino con una ciocca bianca, di Deomor, il boia della Congrega, tradito e quasi ucciso, e di Denizer Cerny, un ladro astuto dalle mille risorse, che ruba il misterioso “mantello di Frisso”. Il viaggio di Cassian e l’indagine di Justine si fonderanno insieme diventando un’unica storia che mette i due nella condizione di dover fuggire dalla prigione in cui erano stati rinchiusi…
La saga continua…
In questo secondo libro della trilogia della Congrega, “Il potere della Congrega” siamo catapultati dall’autore in nuove avventure ricche di avvenimenti che prendono velocemente pieghe diverse. Se amate i continui rovesciamenti di fronte, l’azione della battaglia di spada, le missioni dedicate alla ricerca di elementi e antichi simboli appartenenti a storie passate, ecco, tutto questo non vi mancherà. Fabio Barbonaglia costruisce una trama davvero fitta di avvenimenti che non lascia al lettore il tempo di “riposare”. In aggiunta disegna molto bene i dettagli della società in cui la storia si ambienta riportando alla memoria, per chi ha già letto il primo volume che abbiamo già recensito, il ruolo centrale dell’organizzazione che prevale a livello politico e sociale, quello della Congrega. Essa si contrappone a un movimento più mimetizzato nelle pieghe del territorio, definito la Resistenza. Se la Congrega rappresenta pubblicamente una sorta di governo monarchico retto da un Granduca e di cui fanno parte esseri con la capacità di attingere all’energia cosmica, la Resistenza è un tentativo collettivo di sfuggire alle maglie di questo potere centralizzato e anzi, di sovvertirlo.
Veniamo alla storia. Il lettore può seguire due viaggi separati che hanno scopi separati. Un gruppetto è composto da Cassian, giovane maestro di spade che ha con sé Durindarda, spada antica e magica. Ad accompagnarlo Justine e un certo Eneas, quest’ultimo salvato da entrambi. I giovani hanno intrapreso un lungo viaggio verso Capitalis e ancora non sanno quante insidie si frappongono tra loro e la meta. L’altro gruppetto è formato da Deomor capitano della guardia scelta, Denizer un ladro di Praga e Angelica, una ragazza che ha legami importanti con la Resistenza.
Tutta l’avventura di questi due gruppi e che di riflesso influenza ciò che accade a palazzo, tra mura che apparentemente sembrano sicure, ruota attorno alla creazione di tre libri d’argento “gemelli” che hanno la proprietà di essere onniveggenti, sono capaci cioè di annunciare grandi eventi del futuro. È chiaro quindi che possedere uno di questi antichi manufatti può dare un grande vantaggio per chi ne ha la disponibilità. L’interesse per la Resistenza è che la Congrega non venga mai in possesso di un tal libro né della profezia che vi è contenuta, tantomeno che riesca a ricrearlo con la magia in quanto la conoscenza racchiusa rafforzerebbe il suo potere. Un Drago saggio ricorderà loro un concetto valido anche nella dimensione umana:
Dovete pensare ai libri come a delle bussole del destino: possono indicarvi la via ma non possono portarvi alla meta, sarete voi stessi a dover percorrere la strada. (Pag. 193)
La strada che porterà i nostri protagonisti a proteggere il destino del mondo sarà lunga e ricca di esperienze dure ma formative. Tic, tac. Il tempo sta scadendo. Bisogna stare dalla parte giusta. Ma quale sarà? È un’avventura vissuta con leggerezza, e qualche potere magico, quale portale temporale, che conserva la bontà dei valori che contraddistinguono il male dal bene. Non sveliamo di più! Colpisce l’umorismo dei protagonisti nonostante si trovino a rischiare la vita più volte. Le missioni sembrano andare verso il meglio ma c’è un problema: qualcuno del gruppo non è chi dice di essere. Questo colpo di scena apre al terzo volume della saga lasciando aperto ogni scenario.
Approfondimento
Finalmente (il continuo di) un fantasy classico! Se amate il fantasy “vintage” il primo e questo secondo volume della trilogia della Congrega sono una lettura azzeccata. Personalmente ho apprezzato la scorrevolezza della storia, sopra ho scritto dei rapidi capovolgimenti di fronte che caratterizzano il modo di raccontare dell’autore. Sono una chiave attraverso la quale Fabio Barbonaglia mantiene la giusta tensione narrativa, l’interesse vivo nel lettore. Il risultato è una trama equilibrata e completa, si può persino leggere senza aver letto il volume precedente senza temere di perderne il valore (alcuni elementi sono saggiamente ripresi). La leggerezza e la solennità convivono molto bene insieme, la lettura risulta interessante poiché alimenta la curiosità del lettore in un clima del tutto sereno seppur avvincente.
Un altro pregio di Il potere della Congrega di Fabio Barbonaglia è la caratterizzazione dei personaggi curata. Ognuno mostra il suo carattere, le sue tendenze, i suoi pregi e difetti, e le capacità magiche se le ha. Si possono seguire, uno per uno, nell’intreccio narrativo e questo rende davvero interessante e profondo il susseguirsi degli eventi in quanto vissuto in maniera personale da ognuno di loro in primis, e dal lettore poi. L’atmosfera, ne avevamo parlato anche in merito al primo libro, è coinvolgente e immersiva. Un libro che mi ha entusiasmato e devo dire la verità anche stupito.
Una bella compagnia per chi ama il genere. Provare, cioè leggere, per credere!
Fabio Pinna