Autore: Laura Pegorini
Pubblicato da PubMe - Ottobre 2020
Pagine: 187 - Genere: Horror, Romanzo storico
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Segreti in Giallo
ISBN: 9788833666730
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"Annaluna e Vernante vivono in un paesino del cremonese, vengono accusati dalla popolazione di stregoneria, tutti gli abitanti del villaggio sono convinti che il loro rapporto sia legato al diavolo. Suor Febe una giovane donna di fede dovrà indagare sui fatti per il Sant'Uffizio delegata da suo fratello. Nella sua ricerca della verità viene accompagnata da Padre Geraldo che sembra dubitare fortemente delle qualità di suor Febe. La donna si renderà conto molto presto che il vero pericolo non sono le persone inquisite ma le dicerie che viaggiano veloci di bocca in bocca, in una forte battaglia al pregiudizio dell'epoca."
La Negromante è un libro edito PubMe di Laura Pegorini giovane autrice cremonese laureata in lettere e insegnante, che ha deciso di ambientare questo romanzo proprio a Cremona nel 1600.
Una storia avvincente e tenebrosa, la protagonista è una suora che viene da una famiglia importante, Suor Febe giovane orsolina di 26 anni dal carattere forte e deciso che viene incaricata dal tribunale del Sant’Uffizio di indagare su un fatto di stregoneria delegata da suo fratello, impegnato in altre mansioni proprio per il Sant’Uffizio. La donna si reca sul posto e racconta attraverso alcune lettere le sue impressioni e alcuni fatti direttamente al suo caro fratello.
Arrivata alla Chiesa di Santa Lucia la giovane suora viene accolta dal parroco, padre Geraldo che dopo una breve chiacchierata sembra definire la donna troppo “giovane e inesperta” per questo compito importante, ma lei riesce a contraddire il parroco forte della sua raccomandazione importante, della sua volontà d’animo e dei manuali letti sull’argomento. Eppure l’uomo di fede sembra riluttante a collaborare con la giovane suora, a parte poche ripetizioni dei fatti che la donna già conosce, padre Geraldo sembra più interessato ad altro che all’accusa di stregoneria nella pianura padana.
L’accusa principale era fondamentalmente che erano entrambi servi di Satana, soprattutto lei, 22 che praticava la stregoneria a danno del paese. La chiamavano la Negromante. La mattina seguente, dopo una magra colazione, Padre Geraldo mi portò con sé per la benedizione delle case, in modo da mostrarmi il paese e farmi fare la conoscenza di alcune famiglie. Una figura di Cristo, qualsiasi essa fosse, era sempre ben accolta e anzi le donne fecero a gara per invitarmi a ogni ora del giorno e offrirmi qualcosa dalle loro povere dispense. Ne approfittai, naturalmente, già dal pomeriggio stesso. Un gruppo di donne intente a raccontarsela, con le ceste di vimini appoggiate sugli avambracci, mi lanciò un’occhiata di chiaro interesse. Le salutai, coprendomi meglio il capo […]
Nell’evolversi di questo bel romanzo epistolare Suor Febe diviene una paladina simbolo della lotta contro il pregiudizio del bigottismo estremista di quell’epoca nei confronti delle donne, andando oltre le calunnie o le dicerie delle stesse paesane che raccontano storie impossibili per condannare l’accusata, la negromante, che sembra già giudicata e condannata da tutti quanti a prescindere dal processo. Il libro è davvero affascinante, la scrittura di Laura Pegorini limpida e diretta ci permette di avere ben chiaro il quadro di questa storia, attraverso il racconto da parte della protagonista, tramite le sue lettere ci sembra di rivivere in quel periodo storico, di assaporare quelle strade antiche intrise di mistero, tra boschi tetri e arcane paure dell’animo umano nei confronti del “diverso”.
Un libro scorrevole e preciso, che attinge in maniera eccellente dalle testimonianze del passato, da un periodo storico che ha segnato per sempre la storia del folklore nazionale, quella della negromante è una storia antica che molto spesso rischia di ritornare attuale basta pensare alle migliaia di vittime innocenti inquisite realmente dal Sant’Uffizio in passato.
L’autrice è riuscita a scrivere un romanzo davvero incredibile, una storia autentica capace di rendere il lettore partecipe dei fatti raccontati, una qualità che in pochi sanno trasmettere attraverso la propria scrittura.
Approfondimento
Pensate che i numeri di processi per stregoneria in tutta Europa furono circa 110.000, in Italia ci sono informazioni abbastanza discordanti che vedono i dati variare dai 6.000 ai 60.000 condannati in maggioranza “streghe” (fonte Repubblica) che venivano accusate di atti atroci e bizzarri, pensate che bastava una banale carestia affinché la gente trovasse il pretesto per trovare un capro espiatorio, specialmente in luoghi dove il potere era organizzato in Chiesa e stato, spesso all’accusa seguiva immediatamente il linciaggio pubblico da parte degli abitanti della città anche senza un regolare processo.
La negromante in effetti ci spiega e ci fa comprendere le atrocità dell’epoca, ci fa capire l’importanza del combattere i pregiudizi attraverso la sua protagonista. Il libro che abbiamo scelto per voi racchiude davvero tanti significati importanti, un libro unico nel suo genere arricchito da postille che semplificano ancora di più la lettura.
Siamo rimasti davvero soddisfatti dalla lettura di questo libro, spero che questa recensione possa accendere la vostra curiosità verso eventi ed episodi che hanno caratterizzato un periodo storico molto importante.
Fabrizio Raccis