Scritto negli anni Sessanta, ma più mai che attuale, Cassandra al matrimonio è un commovente e divertente romanzo sulle contraddizioni e i complicati rapporti d’affetto e gelosia che legano i membri della famiglia.
Pubblicato negli Stati Uniti nel 1962, arriva finalmente in Italia il prezioso recupero di un’opera sorprendentemente moderna, che sta raccogliendo grande successo di pubblico e di critica. Al pari di Jeffrey Eugenides e Jhumpa Lahiri, l’autrice si rivela una profonda conoscitrice della complessità dell’animo umano e una maestra di stile nel raccontare l’ineludibilità dei conflitti familiari.
Cassandra Edwards ha ventiquattro anni, è una studentessa laureata a Berkeley, brillante, un po’ nevrotica e triste. All’inizio del romanzo la troviamo al volante della sua macchina mentre sta tornando al ranch di famiglia, alle pendici della Sierra, per il matrimonio della sua gemella Judith con un giovane medico del Connecticut. Un matrimonio che Cassandra è determinata a sabotare.
La commedia agrodolce di Dorothy Baker segue un inaspettato corso di eventi nei quali la sua eroina si mostra, in momenti diversi, subdola, consapevole, ridicola, concitata, assurda e disperata. Il weekend che Cassandra trascorre nella casa paterna diventa un momento di crescita, ma anche una riflessione su quanto la famiglia sia lo specchio più evidente della natura incompleta dell’essere umano.
Dorothy Baker è nata a Missoula, nel Montana, nel 1907 ed è cresciuta in California. Laureata presso la UCLA, dopo aver conseguito un Master of Arts in Letteratura francese, insegna per alcuni anni Latino e, dopo la pubblicazione di alcuni racconti, inizia a scrivere a tempo pieno. Nel 1938 pubblica Young Man with a Horn, romanzo su un musicista jazz bianco, che conquista la critica e da cui nasce un film interpretato da Kirk Douglas. Nel 1943 pubblica Trio, il cui ritratto onesto di una coppia lesbica scandalizza l’opinione pubblica. Cassandra al matrimonio, pubblicato da Fazi, è disponibile in libreria al prezzo di Euro 16,00.
