
Autore: Zeruya Shalev
Pubblicato da Feltrinelli - Giugno 2016
Pagine: 288 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: I narratori
Dal 9 giugno in libreria
Tra qualche giorno sarà in libreria Dolore, il nuovo romanzo di Zeruya Shalev edito da Feltrinelli. La scrittrice israeliana ci racconta la storia di Iris. Il suo matrimonio è in stallo, a distanza di vent’anni dall’attacco terroristico di cui è stata vittima sente riaffiorare il dolore delle vecchie ferite e, contemporaneamente, si rifà vivo un vecchio amore che tanto l’aveva fatta soffrire: Eitan. Ma è possibile davvero ridare vita a un amore di gioventù? E soprattutto curerà il suo Dolore? Iris si ritrova in una situazione impossibile e, per decidere, cerca di immaginare se l’amore con Eitan può curare tutte le sue ferite e, ancor di più, se per curare il suo Dolore lei sarà costretta a fare del male alle persone che le sono più vicine.
“Il passato fonda il futuro? Il passato sbriciola il futuro, il passato polverizza il futuro.”
Iris – quarantacinque anni, sposata, con due figli – pensa di aver lasciato dietro di sé i due grandi traumi della sua vita: l’abbandono da parte del primo amore, Eitan, che l’ha portata giovanissima a desiderare la morte e, anni dopo, l’attentato di cui è stata vittima che l’ha portata tra la vita e la morte. Ma a distanza di dieci anni da quell’attentato, Iris non si aspetta il riaffiorare del dolore fisico, del tormento di quei ricordi terribili, ma soprattutto non si aspetta di rincontrare per caso Eitan, il suo amore di gioventù. E anche se la loro relazione è finita da molti anni, il suo abbandono brucia ancora, più delle ferite provocate dal terrorista che si era fatto esplodere accanto a lei. Il matrimonio di Iris è in stallo, i suoi due figli sono cresciuti e sono ormai quasi indipendenti; lei stessa è diventata una preside di successo. Ora, però, Eitan riporta nella sua vita la passione e la gioia che sembravano scomparse. Purtroppo Iris deve escogitare ogni sorta di menzogna per nascondere il suo amore alla famiglia, e le menzogne diventano sempre più complicate da sostenere. Se a questo si aggiungono il sospetto che il marito Michi abbia un’amante e la preoccupazione per la figlia, plagiata da un uomo molto più grande di lei, la vita di Iris sembra andare di nuovo in frantumi e la situazione diventa ingestibile.
“Zeruya Shalev è un’archeologa dell’anima” – Le Monde
Zeruya Shalev, la scrittrice di maggior successo in Israele, è nata nel 1959 nel Kibbutz Kinneret. È, con Amos Oz e David Grossman, tra gli autori israeliani più letti nel mondo. In italiano: Una relazione intima (Frassinelli, 2000; Sperling & Kupfer, 2003), Una storia coniugale (Frassinelli, 2001), Il bambino della mamma (Mondadori, 2004), Dopo l’abbandono (Frassinelli, 2007), Quel che resta della vita (Feltrinelli, 2013; premio Femina Étranger e premio Roma) e Dolore (Feltrinelli, 2016).