Autore: Claudia Bruno
Pubblicato da Effequ - Giugno 2016
Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: Dodicidiciannove
Dal 16 giugno in libreria
Arriva oggi in libreria edito da Effequ Fuori non c’è nessuno, il racconto che segna finalmente l’esordio nella forma romanzo di Claudia Bruno. Greta ha lasciato a nove anni con la famiglia il Sud e si è trasferita a Piana Tirrenica, periferia industriale adagiata tra il mare e la città. Qui incontra nuove vite e altre solitudini, e conosce Michela, coetanea da cui rimane affascinata e allo stesso tempo turbata. Fuori non c’è nessuno è una ninnananna di periferia, una periferia che rappresenta il paesaggio interiore davanti agli occhi di una bambina che cresce.
Greta si era chiesta se anche gli altri a forza di respirare la terra sottile spinta dal vento marino tra le impalcature, se a forza di spazzarla continuamente via dai pavimenti come aveva fatto sua madre tutti i santi giorni, si sentissero come si sentiva lei ora, una ferraglia impolverata con l’aria che passa tra i vuoti. Forse anche Michela si era sentita così a guardar di nuovo fuori dalla sua stanza di ragazza. Forse si era chiesta che ci faceva lì, un’altra volta. Di fatto, nessuno avrebbe potuto davvero rispondere a questa domanda. Perché Michela non aveva lasciato scritto niente.
«Claudia Bruno ha la grande capacità di descrivere i suoi personaggi come se fossero donne, uomini e bambini in carne e ossa, che con lei convivono e interagiscono, e così accade che anche al lettore sembra di conoscerli, e di diventare, a mano a mano che l’autrice ce li presenta, ognuno di loro.» – Gruppo Spectre
«Molto convincente è il ruolo affidato dall’autrice al paesaggio, che diventa paesaggio interiore, carico di significati com’è e con un peso che va al di là della mera descrizione.» – Premio Calvino
Claudia Bruno è nata nel 1984. Suoi racconti sono comparsi su Flanerì, Abbiamo le prove, Colla, Cadillac Magazine, Il Paradiso degli Orchi, Premio Treccani Web. Il suo racconto Anna sottosopra è stato finalista per Note al Margine, premio letterario per le periferie romane. Il suo microracconto 41P è stato tra i vincitori del concorso Italians del «Corriere della Sera».