Autore: Pierre Lemaitre
Pubblicato da Fazi - Febbraio 2017
Pagine: 430 - Genere: Thriller, Noir
Collana: Darkside
Dal 23 febbraio in libreria
Torna oggi in libreria Lavoro a mano armata, il romanzo di Pierre Lemaitre vincitore del Prix Le Point du polar européen come miglior romanzo noir, riedito da Fazi. Il maestro francese del genere, vincitore del Premio Goncourt 2013, trae spunto da un fatto di cronaca per scrivere un romanzo di scottante attualità in cui la realtà della disoccupazione diventa una storia di violenza, psicologica e fisica. Un vero e proprio thriller sociale, forte di un attentissimo approfondimento, una denuncia vibrante contro la finanza e il management, che l’autore sostiene essere “una delle grandi rapine del secolo“, Lavoro a mano armata è una storia del nostro tempo, come nessuno l’ha mai raccontata.
Alain Delambre ha cinquantasette anni, una moglie e due figlie ormai adulte. Una vita passata a lavorare come responsabile delle risorse umane. Poi la crisi, il licenziamento, la disoccupazione. Un lavoretto per tentare, con scarso successo, di far quadrare i conti. E all’orizzonte la seconda chance, quella che può ridare un senso a tutto: un nuovo lavoro, che sembra ritagliato sul suo percorso professionale. Da non crederci, alla sua età. Alain però ci crede, vuole crederci. Per via della speranza, «quella canaglia», come direbbe Charles, l’unico vero amico che gli è rimasto, un barbone che vive dentro una Renault 25. Ed è grazie a questo ritrovato ottimismo che Alain inizia a scivolare in una serie di situazioni poco chiare che dapprima sottovaluta. L’uomo è pronto a tutto pur di ritrovare la vita che ha perso, pur di riuscire a tirare su la testa e a guardare di nuovo le figlie negli occhi. È pronto anche ad allontanarsi dall’amata moglie Nicole, quando lei inizia a porre troppe domande. Che Alain, come test da superare per essere assunto, partecipi a un gioco di ruolo, organizzato per mettere alla prova i quadri di una grande azienda, per lei non è accettabile. Ma il signor Delambre è un uomo che non vuole diventare l’ennesima vittima della crisi, vuole lavorare, e il lavoro è pronto a prenderselo, se necessario, anche a mano armata.
«Pierre Lemaitre è un maestro». – Antonio D’Orrico, Corriere della Sera
«Grande narratore con un formidabile senso del ritmo e della suspense». – Fabio Gambaro, D – la Repubblica
«Lemaitre è soprattutto un autore contemporaneo, che sa architettare storie senza fronzoli». – Sergio Pent, L’unità
«L’abilità di Lemaitre è eccezionale». – Panorama
«Lemaitre ha dispiegato una trama fenomenale dai sapori hitchcockiani, che potrebbe interessare anche a Lynch o a un De Palma di nuovo in forma» – Rolling Stone
Pierre Lemaitre ha insegnato per molti anni letteratura, ed è approdato tardi al mestiere di scrittore e sceneggiatore. Con i suoi romanzi ha vinto diversi premi, tra i quali il Prix du premier roman al Festival di Cognac nel 2006 e il prestigioso premio Goncourt nel 2013. In Italia le opere di Pierre Lemaitre sono state pubblicate da Fazi e Mondadori. Fazi Editore ha pubblicato L’abito da sposo e Lavoro a mano armata, per il quale Lemaitre si è aggiudicato il Prix Le Point du pilar européen 2010. Di entrambi questi romanzi sono stati acquisiti i diritti cinematografici. La sua opera Alex, la prima ad esser tradotta in italiano, riprende il protagonista del suo primo romanzo Travail soigné (2006), il comandante di Polizia Camille Verhoeven, coniugando la vicenda narrata con lo stile adottato in Robe de marié. Con Mondadori ha pubblicato inoltre Ci rivediamo lassù (2014), vincitore del Premio Goncourt, e Tre giorni e una vita (2016). I suoi libri sono tradotti in tredici lingue.