
Autore: Yann Martel
Pubblicato da Frassinelli - Marzo 2017
Pagine: 288 - Genere: Narrativa Contemporanea
Dal 7 marzo in libreria
C’è grande attesa per l’arrivo in libreria di Lo sguardo di Odo, il nuovo magico romanzo dell’autore di Vita di Pi Yann Martel, edito da Frassinelli. Questo libro ci raccontata tre storie in apparenza autonome, ma in realtà legate assieme da tenui e decisivi fili di continuità, ambientate in Portogallo, a decenni di distanza una dall’altra. In tutti e tre i racconti il tema principale è il lutto per la perdita di persone amate e la ricerca ossessiva di un nuovo senso della vita. Come sempre nell’opera di Yann Martel, gli animali sono da un lato concreti ed empatici protagonisti del romanzo, mentre assumono dall’altro il sapore di metafore legate al senso e al mistero dell’esistenza umana. Con Lo sguardo di Odo lo scrittore canadese conferma una volta di più di essere uno dei massimi esponenti contemporanei del realismo magico: in parte avventura, in parte storia di fantasmi, in parte favola contemporanea, questo romanzo parla del nostro rapporto con l’amore e con la sofferenza, con il soprannaturale e con la natura. Ricco di tenerezza e ironia, appassionante e movimentato, Lo sguardo di Odo conduce il lettore in un viaggio nel tempo, nello spazio, e nell’animo umano.
«Quindici anni dopo Vita di Pi, Yann Martel ci conduce in un altro fantastico viaggio. I tanti lettori del romanzo vincitore del Booker Prize ritroveranno ne Lo sguardo di Odo gli stessi toni e gli stessi temi, in un libro straordinariamente fresco e affascinante.» – The Washington Post
Lisbona, 1904: Tomás, un giovane uomo sconvolto dal dolore per la scomparsa della moglie e del figlio, legge su un vecchio diario la notizia di uno straordinario manufatto che, se scoperto, porterebbe a ridefinire la storia dell’uomo, e a ripensare il nostro rapporto con la natura e con il divino. E si mette a cercarlo. Trentacinque anni dopo, un patologo portoghese, appassionatissimo lettore dei gialli di Agatha Christie, si trova a vivere una notte surreale, in cui è costretto a fare i conti con i momenti più difficili della sua vita, momenti che scopriremo essere direttamente connessi, in modo tragico e beffardo, alla ricerca di Tomás. Cinquanta anni più tardi, un senatore canadese, per sfuggire al dolore del ricordo della moglie morta, si rifugia in un piccolo paese nella regione delle Alte Montagne del Portogallo, dove però si presenta con uno strano compagno, uno scimpanzé. E sarà a questo punto che la ricerca iniziata da Tomás quasi un secolo prima troverà la sua inaspettata conclusione.
Yann Martel, figlio di diplomatici canadesi, è nato in Spagna nel 1963. Ha vissuto in Alaska, Columbia Britannica, Costa Rica, Francia, Ontario, Messico e India. Attualmente vive a Saskatoon, in Canada. Il suo primo romanzo, Vita di Pi, è stato uno dei più importanti e sorprendenti casi letterari mondiali degli ultimi anni; tradotto in oltre trenta Paesi e vincitore del prestigioso Booker Prize 2002. Nel 2012 il regista premio Oscar Ang Lee ne ha tratto un film, suo primo esperimento in 3D, che ha riscosso immediato e unanime consenso di pubblico e critica: «Ho scelto Vita di Pi perché è una grande storia, una storia incredibile». Dello stesso autore, Piemme ha pubblicato anche Self e Beatrice e Virgilio.