Autore: Fabio Pinna
Pubblicato da Giovane Holden Edizioni - Aprile 2019
Pagine: 40 - Genere: Poesia
Formato disponibile: Brossura
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Noi contro sempre
suggerisce l’amore...
Dal 1° Aprile è disponibile in tutte le librerie e in distribuzione sui principali store online “Metà e Metà. Ensemble” il nuovo libro di poesia di Fabio Pinna.
La silloge, con prefazione di Dona Amati, si sofferma sui microscopici cicli di vita che animano il sentimento romantico. L’amore spogliato dei suoi canoni ideali, piuttosto un insieme di forze costanti che costruiscono e demoliscono. Lì, nella parte sommersa dei cuori. Quella parte più facile da ammettere che da vivere, giorno per giorno, da accettare e da addomesticare. L’amore vive emerso, sopra tutto questo. Il punto fermo mai messo a repentaglio. Una metà più un’altra metà perché insieme siano amore, la nostra metà in un’altra metà per essere pari pur restando dispari. Insieme.
Al silenzio che fa male
aggiungi il tuo rumore
insegnami che è musica
anche se sono fuori tempo
e una parte stona
e ballo in un mondo pieno
di musica di nessuno
insegnami
che sei tu
l’ultima cosa da aggiungere.
(“La fine che faccio o magari l’inizio” tratta dal libro)
Si struttura idealmente in tre sezioni, non evidenziate particolarmente nel testo, che corrispondono a tre fasi, o contingenze, del rapporto sentimentale: la perdita di tutte quelle piccole cose che sono motivo di unione e la relativa consapevolezza, i picchi e i precipizi la cui media aritmetica risulta nel viversi giorno per giorno, e quei momenti di grazia in cui si riesce a sovvertire la realtà vivendo con più incanto, leggerezza e meno stanchezza l’insieme.
Il ritmo è dato da un’impostazione che si potrebbe definire step by step, con variazioni improvvise di intensità e velocità, nei versi, volte a concretizzare anche nella parola un ritmo di vita: un passo alla volta, una gioia, un’avversità, una precarietà alla volta.
Una poesia di rivelazioni istantanee affidate alle immagini e alla sonorità della parola. L’autore non si impantana nell’amare/amore, ma valuta e sperimenta, chiede, rincorre, aspetta. Con il disincanto sempre pronto alla meraviglia.
(Dalla prefazione di Dona Amati)
Un ritmo adagio di brevi semiminime e pause in cui è possibile accorgersi di tutto. E quindi, vivere tutto. L’ambientazione è il disincanto, sempre pronto alla meraviglia. Splendore e buio. Non solo come è l’amore ma come, probabilmente, è la vita intera. Metà e metà. Splendore e buio. Ensemble.
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