
Autore: Maurizio de Giovanni
Pubblicato da Einaudi - Novembre 2016
Pagine: 344 -Collana: Stile libero big
Dal 29 novembre in libreria
I Bastardi di Pizzofalcone stanno tornando. Non hanno nemmeno il tempo di gioire per i propri successi che subito si trovano a dover affrontare un nuovo caso di omicidio. Tra pochi giorni, infatti, sarà in libreria Pane per i Bastardi di Pizzofalcone, il nuovo romanzo della celebre serie di Maurizio De Giovanni edita da Einaudi. Un nuovo capitolo per le avventure dell’ispettore Lojacono e dei suoi Bastardi, dalle quali è tratta la serie-evento con Alessandro Gassmann che andrà in onda per Rai 1 a partire da gennaio 2017. In Pane per i Bastardi di Pizzofalcone la vittima è un panettiere, trovato morto di prima mattina fuori del suo forno. Qualcuno gli ha sparato. Tempo addietro l’uomo aveva testimoniato, salvo poi ritrattare, contro la criminalità organizzata, così le indagini, condotte da Lojacono, si concentrano su quell’episodio. Intanto, Aragona e Di Nardo si ritrovano per le mani una denuncia bizzarra: uno studente universitario accusa di stalking una ragazza con cui in passato ha avuto una relazione, ma che ha lasciato. La bizzarria è data dal fatto che, mentre la giovane è bellissima, lo studente è a dir poco brutto…
“– Buona caccia, Bastardi.
Aragona si illuminò.
– Buona caccia, Bastardi. Mado’, quanto mi piace.”
Quanta vita, quante vite. E quanto buon odore di pane, in città. Se non ci fosse anche il delitto. Quando un omicidio divide in due le forze di polizia, il gioco si fa davvero duro per i Bastardi, che per molti devono ancora dimostrare di esserlo davvero, dei bravi poliziotti. Da un lato ci sono loro, che seguono l’odore del pane. E del delitto. Ma dall’altra ci sono i tosti superdetective della Dda, che sentono odore di crimine organizzato. Mentre i sentimenti e le passioni di ogni personaggio si intrecciano con l’azione e determinano svolte sorprendenti, la città intera sembra trattenere il fiato. Per poi prendere voce. A volte c’è bisogno di un avversario agguerrito, per riuscire a capire chi sei davvero. Forse i Bastardi l’hanno trovato. E per dimostrare di essere i migliori sono disposti a tutto. Perfino a diventare davvero una squadra. Buona caccia, Bastardi.
Maurizio de Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura del commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Il personaggio gli ispira un ciclo di romanzi, pubblicati da Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera (Premio Viareggio, Premio Camaiore), In fondo al tuo cuore e Anime di vetro. Nel 2012 esce per Mondadori Il metodo del Coccodrillo (Premio Scerbanenco), dove fa la sua comparsa l’ispettore Lojacono, ora fra i protagonisti della serie dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea e pubblicata da Einaudi Stile Libero (nel 2013 è uscito il secondo romanzo della serie, Buio, nel 2014 il terzo, Gelo, nel 2015 il quarto, Cuccioli e nel 2016 il quinto, Pane). Nel 2014, sempre per Einaudi Stile Libero, de Giovanni ha pubblicato anche l’antologia Giochi criminali (con Giancarlo De Cataldo, Diego De Silva e Carlo Lucarelli). In questo libro appare per la prima volta il personaggio di Bianca Borgati, contessa Palmieri di Roccaspina, sviluppato in Anime di vetro. Nel 2015 è uscito per Rizzoli il romanzo Il resto della settimana. Per Einaudi è uscito nel 2016 Il metodo del coccodrillo e Serenata senza nome. Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti. De Giovanni è anche autore di racconti a tema calcistico sulla squadra della sua città, della quale è visceralmente tifoso, e di opere teatrali.