Torna la Festa del Libro di Montereggio, in Lunigiana, un’occasione per scoprire un luogo affascinante e la sua storia, da sempre legata all’arte della scrittura e dell’editoria.
Si svolge dal 16 al 24 agosto l’undicesima edizione della Festa del Libro di Montereggio, Paese dei Librai (MS), l’unico borgo italiano inserito nel circuito I.O.B. (International Organisation of Book Towns), che per una settimana diventerà punto di riferimento per i lettori, contrastando ogni crisi di valori e di mercato. In programma, oltre al mercato del libro raro, usato e d’occasione lungo le vie del borgo, letture e conversazioni con gli autori, aperitivi in piazza e degustazione di prodotti del territorio, tutto ad ingresso libero.
L’intento di questa edizione è di dare risalto all’importanza delle realtà locali: troppo spesso ci si dimentica che l’Italia, per la sua storia, forma e collocazione è forse il Paese più ricco al mondo di particolarità, diversità ed eccellenze. Giriamo il mondo ma spesso non conosciamo il grande valore di qualcosa che sta a pochi passi da noi.
Tra gli ospiti presenti a Montereggio, la giornalista Sondra Coggio con il libro-inchiesta Il golfo dei veleni, Marco Buticchi con il romanzo La stella di pietra, Ivan Fowler con il romanzo storico Auramala, Marco Della Croce con Nera di malasorte, il racconto in forma di giallo di un delitto avvenuto negli anni 60 a La Spezia, Letizia Leviti con La mia prigione, un viaggio nei lati oscuri dell’Italia nato dall’incontro dell’autrice con Maurizio Contrada, Davide Barilli con La nascita del Che. Racconti da Cuba, il ritratto di una Cuba letteraria e sconosciuta ai turisti e Antonio Ferrero con Pochi elefanti a Borgofermo.
Inoltre, a settant’anni dalla morte, Montereggio dedica una giornata alla riscoperta del giornalista e scrittore lunigianese Luigi Campolunghi, zio di Carlo Cassola, e al centenario della grande guerra.
Informazioni e programma dettagliato www.montereggio.it
