Sono arrivati oggi, con la pioggia
i baci intrisi d’amore fuso
che mi riempivano
la bocca e il cuore.
Sono partiti i pensieri alla tua volta
seguendo il percorso conosciuto
attraverso gli strati della coscienza
lanciando strali pungenti come spini.
Pensieri che dissetavano
l’arsura dei giorni addietro
trascorsi al limitare dell’ombra
celata alla vista e al caldo
dalle serrande abbassate,
come palpebre semichiuse
sull’assolato giorno.
E questo liquido che arriva giù,
come una medicina,
filtrato dalle nuvole,
direttamente dal cielo,
ha raffreddato con l’aria
anche il tuo ricordo.
Antonella Orlandini