
Autore: Alessandro Barbero
Pubblicato da Laterza - Ottobre 2020
Pagine: 361 - Genere: Biografico
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
Collana: I Robinson
ISBN: 9788858141649
ASIN: B08KGCDXRT

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“Racconta Boccaccio che dopo la morte di Enrico VII Dante, disperato come tutti i seguaci dell’imperatore, perse ogni illusione di poter tornare a Firenze, e fuggì in Romagna; sapendo che era lì, Guido Novello da Polenta, signore di Ravenna, gli offrì ospitalità e Dante accettò con gratitudine. Parrebbe concordare con questo racconto una lettera in volgare datata 30 marzo”.

L’ uom chi s’atterna.
Nei ventuno brevi capitoli che compongono il volume Dante scritto da Alessandro Barbero, ed edito nel 2020 da Laterza, si ripercorrono le tappe fondamentali della vita dell’Alighieri.
Il volume si apre con la descrizione della battaglia di Campaldino, svoltasi il giorno di San Barnaba, ovvero sabato 11 giugno 1289. Tale data rappresenta uno dei momenti fondamentali nella vita del sommo poeta che all’epoca era solo un giovane feditore fiorentino. Si procede poi con la descrizione della famiglia e della donna amata, la famosa Beatrice Portinari, per cui Dante nutrì un amore eterno, seppur platonico. Ampio spazio è dedicato all’impegno politico di Dante e alla descrizione d’una inedita Firenze Medievale, per poi proseguire con l’esilio ed infine la morte del poeta per malaria. Un libro da leggere tutto d’un fiato che mostra sotto una nuova luce più umana una figura storica tanto amata quanto nebulosa.
Sono rimasta particolarmente affascinata dai misteri che avvolgono la città Scaligera che pare abbia ospitato il sommo poeta per sette anni durante la sua prima tappa dell’esilio, di cui si parla nel sedicesimo capitolo. Le fonti sono scarse e frammentate per cui non sappiamo niente di sicuro ma si può supporre che Verona sia stata la prima tappa del suo viaggio da esule. Qui scrisse il De monarchia.
Fu ospitato dai signori della città, prima da Bartolomeo poi dal fratello Cangrande a cui dedicò ampio spazio nel Paradiso della Divina Commedia.
Dante, la nuova fatica di Barbero, offre non solo agli specialisti in materia ma anche ai lettori più frivoli un’affascinante biografia sul sommo poeta .
L’autore infatti avvalendosi di un ampio apparato bibliografico ha ricostruito con estrema dovizia di particolari la vita di un uomo che ha fatto la storia della letteratura italiana è che a settecento anni dalla sua morte, resta ancora vivo nei nostri cuori, addirittura influenzando il nostro linguaggio quotidiano ed illuminando le nostre menti.
Approfondimento
Ho amato molto questo volume di Barbero, che ho letto In brevissimo tempo e che consiglio vivamente a tutti perché offre ai lettori numerosi spunti di riflessione per saperne di più su una figura tanto affascinante quanto misteriosa che si ripercuote ancora oggi sul nostro presente.
Se mai continga che il poema sacro al quale ho posto mano e cielo e terra, sì che m’ha fatto per molti anni macro, vinca la crudeltà che fuor mi serra del bello ovile ov’io dormi’ agnello, nimico ai lupi che li danno guerra; con altra voce omai, con altro vello ritornerò poeta, e in sul fonte del mio battesmo prenderò ’l cappello.
Ammettetelo: Dante è un classico senza tempo che non delude mai, al contrario intriga sempre di più.
Francesca Votino