
Autore: Jo Nesbø
Pubblicato da Einaudi - Maggio 2023
Pagine: 592 - Genere: Gialli, Thriller
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Stile libero big
ISBN: 9788806249786
ASIN: B0C28DGTVC

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Harry Hole ha quasi venduto l’anima all’alcol. Distrutto dalla perdita di sua moglie, si è rifugiato a Los Angeles dove vuole dimenticare il passato. Ma quando la sua amica Lucille viene rapita da un cartello della droga, decide di intervenire, e accetta un nuovo caso a Oslo.

Da dove comincio? Scorrettezze. Gravi negligenze in servizio. Lavoro in stato di ebbrezza, ovviamente è un alcolista. Diversi casi di violenza. Abuso di droghe. È colpevole, ma non è stato condannato, della morte di almeno un collega. Per farla breve, è probabile che abbia commesso più crimini lui di quelli che ha arrestato.
Questo è ciò che è diventato Harry Hole, ex poliziotto considerato da amici e colleghi come il più talentuoso nel suo campo. Ma Harry è anche l’uomo che ha perso tutto: sua moglie Rakel è stata uccisa, e non trascorre giorno in cui Hole non si senta sopraffatto dai sensi di colpa. Per sfuggire ai ricordi del passato, si rifugia a Losa Angeles dove viene accolto dall’amica Lucille. Mentre aspetta di finire i propri squallidi giorni, facendo di tutto per nascondersi al mondo, un immobiliarista di Oslo lo contatta: vuole che Hole, in qualità di investigatore privato, lo scagioni dalle accuse che gli sono state rivolte: coinvolgimento nell’omicidio di due ragazze. Hole rifiuta subito. Ma quando Lucille viene rapita da un cartello della droga, decide di accettare il caso e comprare la libertà dell’amica con il lauto compenso che riceverà a fine lavoro. Sul campo, Harry ha ancora i tratti dell’eroe. Si impone un rigido autocontrollo mentale e fisico poiché le circostanze richiedono la massima attenzione.
Hole ha le spalle larghe, è magro, occhi che l’amica Lucille definisce come gli occhi più azzurri che lei abbia visto dai tempi di Steve Mcqueen. Il naso di Harry è coperto da un reticolo di venuzze blu che tradiscono il suo alcolismo. Ha una personalità instabile, ma sotto la coltre di dolore e stordimento, conserva la stessa lucidità con cui si è contraddistinto nei gloriosi trascorsi in Polizia. Tuttavia, il tempo corre; Hole ha solo dieci giorni per risolvere il caso e riscuotere la ricompensa che salverà Lucille da morte certa. Giorni in cui dovrà scoprire l’identità di un assassino dai toni macabri e inusuali.
Una volta arrivato a Oslo, Hole incontrerà i suoi vecchi colleghi, gli stessi che lo hanno fortemente voluto in questa nuova indagine: Katrine, che nasconde un segreto, un amico spacciatore di coca, uno sbirro corrotto e uno psicologo malato di cancro; quest’ultimo affiancherà Hole senza remora alcuna. Ecco la squadra ribelle che collaborerà con Harry fino alla risoluzione dell’indagine, quando dovrà mettere sul tavolo l’ultimo pezzo di questo puzzle psicologico. Nel corso dell’indagine, molte sono le ombre e i muri che circondano Hole. Dunque, è questo il momento di mettere in campo tutte le sue armi. Occorrono acume investigativo e determinazione per essere certo di salvare la vita di Lucille. Tuttavia, potrebbe anche essere l’ultimo caso della sua carriera. A dispetto della lunghezza del romanzo, sono rimasta attaccata alla pagina, incantata dalla prosa serrata ma anche lenta dell’autore, stile che già ho avuto modo di apprezzare in altri capolavori.
Luna rossa, nella migliore tradizione dei noir, ci porta nella mente dell’assassino; ne ascoltiamo i pensieri contorti, affascinanti e terribili. Proviamo a comprendere le ragioni più profonde e ataviche delle sue azioni. Accettiamo che il passato può segnare gli individui in modo irrimediabile.
Approfondimento
Ogni capitolo annuncia qualcosa di rappresentativo: un oggetto, un animale o un’immagine contenuti poi all’interno della narrazione. L’intreccio cattura l’attenzione e la mente del lettore, soprattutto negli ultimi capitoli. Sullo sfondo della città norvegese, nel momento in cui il mondo è già stato contagiato dal virus che ha causato la malattia Covid-19 (l’autore sfiora l’argomento), Hole lotta contro sé stesso per aiutare Lucille. Con il suo rapimento, le cose si fanno terribilmente serie per l’ex poliziotto. Ai suoi occhi, salvare l’amica, rappresenta ciò che è giusto fare, ma potrebbe rappresentare anche lo strumento di riscatto.
Particolarmente interessanti i personaggi femminili. Attraverso la voce e i pensieri di ciascuna donna, l’autore tratta il delicato tema dei ruoli nella società e nel lavoro. Lo stesso Hole non si pone mai al di sopra della donna che ha di fronte; ne rispetta il ruolo, le idee e il vissuto. Questo meraviglioso noir lascia lo stupore in noi, soprattutto nel momento in cui, proseguendo affamati verso il finale, la trama si svela. E quando il nome dell’assassino appare tra le righe, vorremmo esclamare che è sempre stato lì, proprio davanti ai nostri occhi. Eppure, nel momento in cui siamo quasi sul punto di provare empatia per il carnefice, ecco che l’autore applica, di nuovo, la propria magia: ci riporta totalmente dalla parte di Hole.
Accattivanti i continui cambi di scena nel momento in cui la telecamera si sposta dalla spalla di Hole alla prospettiva degli altri personaggi, fino a trasformarsi negli occhi delle vittime e dell’assassino. La scrittura è evocativa, precisa e ficcante.
Guardò la lumaca rosa sul tavolo del salotto. Osservò la scia bavosa che aveva lasciato dietro di sé dopo mezz’ora di sforzi. Dov’era diretta? Aveva un piano? Inseguiva qualcosa? O stava fuggendo?
Romanzo consigliato. In fondo, ciò che vorremmo tutti, è conoscere le profondità della mente umana e avere la possibilità di entrare nella testa di ciascun essere umano e non solo. Questo libro è il passe-partout.
Manuela Fucci