
Autore: Delphine De Vigan
Pubblicato da Mondadori - Agosto 2016
Pagine: 312 - Genere: Narrativa Contemporanea, Autobiografico
Collana: Scrittori italiani e Stranieri
Dal 30 agosto in libreria
C’è grande attesa per l’arrivo in libreria di Da una storia vera, il nuovo lavoro dell’autrice de Gli effetti secondari dei sogni, Delphine De Vigan, edito da Mondadori. Niente si oppone alla notte, l’ultimo romanzo di Delphine, nel quale aveva messo a nudo la storia della sua famiglia, è diventato un successo planetario. L’ha travolta, le ha preso ogni energia lasciandola incredula, sfinita, debole. Lasciandola letteralmente senza parole. Ormai è passato del tempo, i lettori e l’editore si aspettano da lei qualcosa e una domanda la incalza a ogni apparizione pubblica: sta scrivendo qualcosa di nuovo? E, soprattutto, cosa scriverà dopo quel romanzo? La risposta è nelle pagine di Da una storia vera.
Dopo il successo del suo ultimo romanzo Delphine si è trovata ad attraversare una crisi creativa, l’incubo di ogni romanziere: il blocco dello scrittore. È in questo momento delicato che L. entra nella vita di Delphine. Un incontro casuale, una nuova conoscenza con cui si scopre un’intimità naturale, un’amicizia che si trasforma rapidamente in una presenza stabile e confortevole nella vita di tutti i giorni. L. incarna l’ideale di donna bella, sofisticata e sicura di sé che Delphine, con i suoi capelli disordinati e i modi nervosi, un certo imbarazzo mai superato dall’adolescenza, non ha mai saputo essere. L. è un’amica come se ne hanno solo a diciassette anni: sempre disponibile, generosa e simpatica, una presenza complice comparsa dal nulla e diventata subito imprescindibile. L. la assiste, la sostiene, inizia a interessarsi sempre più da vicino al problema della scrittura che assilla l’amica e ha una visione incredibilmente lucida. “Ricordo di aver avuto un’intuizione” scrive Delphine. “Qualcosa in L., qualcosa di nascosto, di appena percettibile, mi diceva che era una sopravvissuta, che aveva alle spalle un passato torbido e misterioso, che aveva messo in atto una straordinaria metamorfosi.” Una sopravvissuta come tutti gli scrittori, o le persone pericolose.
Delphine de Vigan (Boulogne-Billancourt, 1966) è l’autrice del romanzo Gli effetti secondari dei sogni, Prix des Libraires in Francia nel 2008 e bestseller da più di mezzo milione di copie, tradotto in oltre venti lingue. Un successo ripetuto da Niente si oppone alla notte, che ha conquistato nuovamente in un solo colpo il cuore dei lettori e la critica francese vincendo numerosi premi. Nel 2010 ha pubblicato Le ore sotterranee. Da una storia vera è il suo ultimo romanzo, che ha vinto il premio Renaudot e il premio Goncourt dei licei ed è diventato un bestseller. In Italia i suoi libri sono tutti pubblicati da Mondadori.