Autore: Matteo Bussola
Pubblicato da Einaudi - Maggio 2016
Pagine: 184 -Collana: Stile libero extra
Dal 24 maggio in libreria
Tra qualche giorno arriverà in libreria edito da Einaudi Notti in bianco, baci a colazione, l’ironico e struggente libro di Matteo Bussola che ci racconta la magia di essere padre. Dopo aver emozionato migliaia di persone su Facebook con le sue storie, Bussola con Notti in bianco, baci a colazione ci offre il suo manuale di paternità poetica, catturando con la sua scrittura lieve e spesso ironica gli istanti di irripetibile normalità.
La luce di un pomeriggio autunnale e il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa, mentre le altre due giocano canticchiando. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili, inattese, che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell’«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.
– Papà, – ha detto, – quando hai incontrato la mamma, come hai fatto a sapere che era la mamma?
– L’ho capito dopo circa dieci minuti.
– E da cosa?
– Quando ci siamo incontrati la prima volta, si è sollevata i capelli dietro la nuca, sopra la testa, e si è fatta uno chignon senza neanche un elastico, solo annodandoli.
– E allora?
– E allora lì ho capito che lei aveva disperatamente bisogno di un elastico. E io dei suoi capelli.
«Matteo Bussola è capace di raccontare la vita quotidiana con tanta naturalezza, con una lingua così convinta e cordiale, con tanta trasognata precisione, da farci pensare: sì, davvero, a volte la letteratura gioca a nascondersi nelle piccole cose». – Giulio Mozzi
Matteo Bussola (Verona, 1971) nella sua vita passata era architetto. A trentacinque anni ha deciso di cambiare tutto. Oggi fa il papà di Virginia, Ginevra e Melania. Per lavoro disegna fumetti, e quando è in debito d’ossigeno scrive. Notti in bianco, baci a colazione è il suo primo libro.