Autore: Arianna Porcelli Safonov
Pubblicato da Fazi - Luglio 2017
Pagine: 220 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: Le meraviglie
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Dal 13 luglio in libreria
Dopo il fortunato romanzo d’esordio, c’è grande attesa per l’arrivo in libreria di Storie di matti, il nuovo romanzo di Arianna Porcelli Safonov edito da Fazi. L’autrice di Fottuta campagna ritorna con uno scatenato ritratto di gruppo, un libro dal tema forte affrontato con spirito vivace e intelligente ironia.
«I pazzi sono tra noi e hanno un sacco di like».
Che ci capiti o no di vederli, i matti sono tra noi. Per strada, alle poste, ai matrimoni. Sono moltissimi e forse più pericolosi di quelli di una volta rinchiusi in manicomio: hanno solo cambiato i connotati. I matti della porta accanto sono un movimento sempre più evidente e distruttivo. Quelli malati di socialità sono a briglia sciolta all’apericena o in fila dal nutrizionista. La loro versione 2.0 è composta per la maggior parte da persone dichiarate normali, pregevoli, da conoscere, imitare o invitare alle feste. Ma la cosa che più ghiaccia il sangue è la loro evoluzione. I matti odierni non solo si sono inseriti nel tessuto sociale come se niente fosse, ma sono riusciti a piazzarsi ai piani alti dei grattacieli o dei governi. Oppure sono in vestaglia ad annaffiare i cespugli di bosso nel nostro pianerottolo ogni mattina alla stessa ora, sono in fila con noi al supermercato, pronti a linciarci se chiediamo di passare avanti perché abbiamo solo il detersivo da pagare. O, ancora, sono nel nostro letto da vent’anni. I nuovi pazzi sono i nostri sindaci, i nostri tabaccai, nostra moglie, nostro marito, il nostro amministratore delegato, l’amica di nostra figlia o semplicemente il tipo che ci siede accanto in treno. Ci attirano nella loro inquietante rete appiccicosa facendoci accettare tutto il marcio e malato come vero, assodato, chic o quantomeno normale. E così: a ogni città il suo matto come in Storie di matti, questo spassosissimo, folle, pirotecnico e ferocissimo libro, scatenato ritratto di gruppo firmato da Arianna Porcelli Safonov.
Hanno detto di Fottuta campagna:
«Una narrazione che tiene la giusta distanza tra la realtà e lo sguardo autoironico di chi racconta». – Tiziana Lo Porto, Il Venerdì
«Spassosa commedia autobiografica che smonta i falsi miti della realtà bucolica». – Eleonora Molisani, TuStyle
«Esilarante e non scontato racconto, scritto con una robustissima dose di autoironia». – Mirko Volpi, Il Foglio
«Ci voleva la penna corrosiva di un’attrice comica per uccidere l’ultima delle divinità pagane: il dio-bio. Spassosissimo libro sui falsi miti della vita rurale». – Camilla Tagliabue, Il Fatto Quotidian
«Ironia e libertà di linguaggio in un libro in controtendenza rispetto ai consueti inni alla vita bucolica». – National Geographic Italia
Arianna Porcelli Safonov, nata a Roma e laureata in Storia del costume, ha lavorato nell’organizzazione di eventi, mestiere per il quale ha viaggiato in tutto il mondo. Nel 2008 ha iniziato a studiare teatro comico, ha aperto il blog di racconti umoristici Madame Pipì e dal 2010 ha abbandonato il tragico mondo degli eventi per dedicarsi completamente all’intrattenimento. Oggi è un’apprezzata attrice comica, conduttrice di format tv e live e autrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret, tra l’Italia e la Spagna. Nel 2016 ha esordito per Fazi Editore con Fottuta campagna, fortunato libro che è tuttora in tour nei teatri.
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