
Autore: Amos Oz
Pubblicato da Feltrinelli - Febbraio 2017
Pagine: 208 - Genere: Narrativa Contemporanea, Romanzo storico
Collana: I narratori
Dal 23 febbraio in libreria
Da domani potrete trovare in libreria Tocca l’acqua, tocca il vento, un romanzo del 1972 dell’immenso Amos Oz, ancora inedito in Italia, pubblicato ora da Feltrinelli. Un romanzo insolito per lo scrittore israeliano. Il commovente ritratto di una coppia costretta a separarsi durante la Seconda guerra mondiale e la loro lotta per riunirsi dopo il disastro. Venato di realismo magico, ricco di simboli e di speculazioni filosofiche, a tratti misterioso, con momenti di grande dolcezza, Tocca l’acqua, tocca il vento racconta la fuga degli ebrei dallo sterminio europeo.
«Questo è il terzo romanzo dello smisuratamente talentuoso scrittore israeliano Amos Oz e tocca un po’ tutto ciò che sta sotto il sole: dalla Polonia a Israele, da Heidegger a Stalin, dalla matematica al pettegolezzo, dallo spionaggio alla metafisica, dall’inferno del nazismo al comunismo internazionale e all’amore eterno.» – The New York Times
Mentre i tedeschi avanzano in Polonia nel 1939, Elisha Pomeranz, piccolo orologiaio ebreo con la passione della matematica e della musica, scappa nella foresta, lasciandosi dietro la bella e intelligente moglie Stefa. Stefa non vede il pericolo arrivare. È persino iscritta al circolo Goethe della cittadina, anzi ne è una delle star! Ma quando la situazione peggiora, prima si chiude in casa, poi finisce in un campo di concentramento e infine si ritrova in Russia, costretta ad accettare di diventare un’agente sovietica. Elisha, dopo aver peregrinato per i boschi europei, essere stato catturato e poi rilasciato, arriva prima in Grecia e poi in Israele, dove va a vivere in un piccolo kibbutz, e silenziosamente si rimette a riparare gli orologi, a cercare la musica nella matematica e la matematica nella musica, quasi incredulo di aver forse trovato un’oasi da cui non deve fuggire. Stefa ed Elisha sognano di rivedersi ma nel frattempo si avvicina un’altra guerra e tutto sembra di nuovo crollare.
Amos Oz (Gerusalemme, 1939) ha scritto romanzi, saggi e libri per bambini. Attualmente vive nella città israeliana di Arad e insegna Letteratura all’Università Ben Gurion del Negev. Con Feltrinelli ha pubblicato: Conoscere una donna (2000), Lo stesso mare (2000), Michael mio (2001), La scatola nera (2002), Una storia di amore e di tenebra (2003), Fima (2004), Contro il fanatismo (2004), D’un tratto nel folto del bosco (2005), Non dire notte (2007), La vita fa rima con la morte (2008), Una pace perfetta (2009), Scene dalla vita di un villaggio (2010), Una pantera in cantina (2010), Il monte del Cattivo Consiglio (2011), Tra amici (2012), Giuda (2014) e Altrove, forse (2016). Inoltre è autore, con la figlia Fania Oz-Salzberger, di Gli ebrei e le parole, uscito nei “Campi del Sapere” nel 2013. Ha vinto i premi Catalunya e Sandro Onofri nel 2004, Principe de Asturias de Las Letras e Fondazione Carical Grinzane Cavour per la Cultura Euromediterranea nel 2007, Primo Levi e Heinrich Heine nel 2008, Salone internazionale del libro nel 2010. I suoi lavori sono tradotti in quarantuno lingue. Tocca l’acqua, tocca il vento è un romanzo del 1972, inedito in italiano.