Autore: Arabella Carter-Johnson
Pubblicato da Tea - Gennaio 2017
Pagine: 352, ill. - Genere: Non fiction, Autobiografico
Collana: TEA Varia
Dal 26 gennaio 2017 in libreria
Tra un paio di giorni sarà in libreria Una bambina di nome Iris Grace, la toccante storia di una straordinaria rinascita, di un incredibile talento nascosto e di una piccola gatta speciale raccontata dalla stessa madre della bimba, Arabella Carter-Johnson, ed edita da TEA. Questo libro non narra solo di un genio o di una bambina prodigio – Iris è quasi sicuramente entrambe le cose –. Una bambina di nome Iris Grace ci parla soprattutto dell’amore e della forza inesausti di una mamma che, con l’aiuto di una gatta eccezionale, ha restituito il sorriso alla sua bambina e alla sua famiglia.
«Da quando siamo tornati a casa con Thula, questa preziosa, magica gattina ha gettato un incantesimo su Iris. Nuove vie di comunicazione si sono aperte, canali che in precedenza temevamo potessero restare chiusi per sempre.»
Iris Grace ha poco più di un anno quando le viene diagnosticata una forma severa di autismo. Non comunica con gli altri, alza appena lo sguardo quando i genitori le si avvicinano, un suo sorriso è una rarità. Sua madre Arabella è disperata, ma tenta ogni strada per aprire un varco nel chiuso mondo della sua bambina. E proprio quando ogni sforzo sembra fallire, arriva in casa Thula, una gattina di pochi mesi di razza Maine Coon. L’intesa tra Iris e Thula è istantanea, evidente, miracolosa. La bambina comunica spontaneamente e senza parole con la gatta e questo legame così particolare l’aiuta a sbocciare. Insieme a Thula, che non si allontana mai da lei, ogni giorno Iris passa ore e ore a dipingere. Perché Iris è un’artista straordinaria, dotata di uno sguardo unico sulla natura e sulle cose più piccole che si traduce in una serie di quadri bellissimi. E saranno proprio queste opere al tempo stesso misteriose e affascinanti a far conoscere al mondo la sua storia incredibile.