Autore: Anthony Marra
Pubblicato da Frassinelli - Maggio 2023
Pagine: 416 - Genere: Romanzo storico
Formato disponibile: Copertina Rigida, eBook
ISBN: 9788820075637
ASIN: B0C6FWVNW9
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Maria Lagana, fuggita dall'Italia, approda a Hollywood per dimenticare il suo passato. Giunta a Los Angeles a dodici anni con la madre, mentre il padre Giuseppe, avvocato romano noto per le sue idee progressiste, è esiliato nel Calabria del regime fascista. Maria diventa produttrice associata alla Mercury Pictures nel 1941, lottando contro la censura imposta dalla guerra. Usava abilmente allusioni e doppi sensi nella corrispondenza con il padre per eludere i tagli censori. Dal 1938, però, le comunicazioni cessano e Maria cerca risposte sul destino di Giuseppe nel cuore di Hollywood.
Al suo arrivo alla Mercury Pictures International per il colloquio si trovò ad attraversare un grande ufficio suddiviso in tanti box singoli. Come in un casinò, non c’erano orologi alle pareti, una tattica mirata a estorcere ai dipendenti un paio di ore extra alla settimana. Era uno dei provvedimenti più ragionevoli che la casa di produzione avesse intrapreso per rimanere a galla. Gli sceneggiatori venivano licenziati il venerdì sera, riassunti il lunedì mattina e invitati a lavorare durante il fine settimana. Di tanto in tanto si noleggiavano persino set usati da pornografi che, ovviamente, pretendevano tariffe più basse dei regolari fornitori di accessori di scena. La Mercury era stata una delle principali case cinematografiche dell’era del muto ma, con l’avvento della Grande Depressione e del sonoro, la sua gloria era diventata soltanto un ricordo. Maria aveva l’impressione di aver messo piede in un sontuoso palazzo caduto in rovina.
L’ultima fatica letteraria di Antony Marra dal titolo La storia comincia domani e edita da Frassinelli riesce a trattare con “leggerezza” un tema forte e plumbeo come la guerra. Siamo ad Hollywood negli anni Quaranta. La protagonista Maria, figlia del famoso avvocato Giuseppe Lagana, è approdata nel paradiso della storia cinematografica per cercare di recidere ogni legame con un passato tremendamente doloroso che la tormenta e dal quale vuole riscattarsi a ogni costo.
Sulla base di alcuni incartamenti scottanti il padre della protagonista venne arrestato ed esiliato in un piccolo paese della Calabria.
Dall’eta di dodici anni Maria si era trasferita assieme alla madre a Los Angeles, poi aveva fatto carriera in una casa cinematografica, passando da essere una misera impiegata a diventare un’importante produttrice associata alla Mercury Pictures, dimostrandosi capacissima nell’aggirare le ferree norme della censura, che nella metà del Novecento erano molto stringenti.
Nel corso degli anni Maria continuerà ad avere rapporti epistolari con l’amato padre esule che promette di raggiungerla oltreoceano. Purtroppo, però, anche la Mercury si troverà sull’orlo della bancarotta, quindi ogni cosa si complicherà ulteriormente.
Annunziata chinò la testa, rassegnata a qualunque confessione Maria sentisse di dover rendere.
«Hai fatto un buon lavoro, mamma.»
Annunziata rise. «Non dire scemenze.»
La storia comincia domani è una struggente opera in cui le sofferenze degli esuli e la forza dei legami affettivi cattureranno il lettore fino all’ultima pagina.
Approfondimento
«Non è una buona scusa.» Dà fastidio, a Ferrando, non conoscere il nome dell’uomo a cui sta raddrizzando la cravatta. È la sua prima indagine per omicidio – la sua prima indagine, punto –, ma ha già avuto modo di vedere che la morte finisce per ridurre l’individuo a oggetto di analisi impietose, a un corpo spogliato da estranei e dissezionato da un medico legale che nemmeno si lava le mani dopo essere andato in bagno. Un nome, invece, è l’atto di proprietà della propria condizione di persona; una dichiarazione di specificità contro l’incombente anonimato. Restituire al cadavere quella specificità è il minimo che Ferrando possa fare.
Il romanzo narra con estrema dovizia di particolari l’universo, le sofferenze e le peripezie dei confinati che in America cercano ogni tipo di libertà, in modo particolare quella d’espressione. Sono rimasta positivamente colpita dalla tenacia della protagonista dell’opera, capace di perseverare nelle sue azioni a ogni costo pur di raggiungere lo scopo prefissato.
Una storia struggente e intensa, che fa riflettere sulla forza e la bellezza del rapporto padre figlia e della vita in senso lato!
Consiglio quest’avvincente lettura dallo stile scorrevole chiaro e schietto, a tutti gli appassionati di storia come me.
Francesca Votino