Autore: Nicola Colecchia
Pubblicato da Independently published - Gennaio 2018
Pagine: 30 - Genere: Non fiction, Saggi
Formato disponibile: Brossura
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Il neuropsicologo Nicola Colecchia mette a disposizione il proprio sapere per indagare la particolare relazione tra arte e scienza. In questa sua ultima pubblicazione, lo studioso esplica come la configurazione di neuroni artificiali sia un innovativo strumento capace di conferire una maggior attrattività all’arte.
In questo breve saggio di Nicola Colecchia sulle innovazioni tecnologiche si discute del passaggio dalle neuroscienze ai neuroni artificiali.Questi nuovi neuroni trasferiscono la capacità connettiva dei neuroni biologici agli elementi compositivi di tutti i fenomeni fisici, biologici e sociali.
L’utilità di questa piattaforma scientifica è semplicemente sorprendente perché consente di simulare al calcolatore la genesi e le trasformazioni di un qualsiasi fenomeno già esistente ma anche di quelli che non esistono ancora in ambito sociale, comunicativo ed economico.
Nei paesi più progrediti i campi di applicazione di questo nuovo paradigma si stanno moltiplicando rapidamente:
la modellistica della visione artificiale (Edelman,Wenschall,Poggio )
- la robotica antropomorfa (Picard,Cingolani )
- la progettazione architettonica (Watanabe )
- la previsione dei mercati finanziari (Chaos Management )
- l’intelligenza bio-artificiale (Langton, Parisi )
- il linguaggio endogeno degli oggetti e dei prodotti delle arti visive ( Colecchia)
- altri settori della conoscenza caratterizzati dalla compresenza di ordine e caos.
In questa nuova prospettiva di ricerca opera il Laboratorio Synapticart, in cui si progettano oggetti di design interattivi, sistemi espositivi che vanno dal visual merchandising al concept store e ai musei che non si limitano più a mostrare le opere ma si propongono di farle vivere con la globale corporeità dei visitatori. (www.synapticart.org)