
Autore: Lorenzo Marone
Pubblicato da Feltrinelli - Febbraio 2017
Pagine: 320 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: I narratori
Dal 9 febbraio in libreria
Dopo l’esordio folgorante con La tentazione di essere felici e La tristezza ha il sonno leggero, sta per arrivare in libreria Magari domani resto, il nuovo, attesissimo romanzo di Lorenzo Marone targato Feltrinelli. A Cesare Annunziata ed Erri Gargiulo, personaggi indimenticabili dello scrittore napoletano, ecco che viene ad aggiungersi Luce Di Notte. Questa giovane avvocatessa napoletana “testarda e cazzimmosa come un bassotto”, una “piccola femmena del Sud” che proprio non ci sta a farsi mettere i piedi in testa, è la protagonista di Magari domani resto, la nuova, grande prova narrativa di Lorenzo Marone.
“Ci proviamo tutti a spiccare il volo, per poi la sera ripararci sotto le pergole dei nostri piccoli gesti quotidiani. Essere abitudinari non è così da sfigati. I bambini sono abitudinari. E i cani. Il meglio che c’è in giro.”
Luce, una trentenne napoletana, vive nei Quartieri Spagnoli ed è una giovane onesta, combattiva, abituata a prendere a schiaffi la vita. Fa l’avvocato, sempre in jeans, anfibi e capelli corti alla maschiaccio. Il padre ha abbandonato lei, la madre e un fratello, che poi ha deciso a sua volta di andarsene di casa e vivere al Nord. Così Luce è rimasta bloccata nella sua realtà abitata da una madre bigotta e infelice, da un amore per un bastardo Peter Pan e da un capo viscido e ambiguo, un avvocato cascamorto con il pelo sullo stomaco. Come conforto, le passeggiate sul lungomare con Alleria, il suo cane superiore, unico vero confidente, e le chiacchiere con il suo anziano vicino don Vittorio, un musicista filosofo in sedia a rotelle. Un giorno a Luce viene assegnata una causa per l’affidamento di un minore, e qualcosa inizia a cambiare. All’improvviso, nella sua vita entrano un bambino saggio e molto speciale, un artista di strada giramondo e una rondine che non ha nessuna intenzione di migrare. La causa di affidamento nasconde molte ombre, ma forse è l’occasione per sciogliere nodi del passato e mettere un po’ d’ordine nella capatosta di Luce. Risolvendo un dubbio: andarsene, come hanno fatto il padre, il fratello e chiunque abbia seguito il vento che gli diceva di fuggire, o magari restare?
«Lorenzo Marone si fa leggere con dolcezza e profondità. Tempo un paio di pagine e ti innamori. E ti riconosci.» – Luciana Littizzetto
«Lorenzo Marone rinverdisce la distinzione tra narratore e scrittore. In lui il naturale piacere di raccontare signoreggia.» – Tuttolibri – La Stampa
Lorenzo Marone (Napoli, 1974), laureato in Giurisprudenza, ha esercitato per quasi dieci anni la professione di avvocato. Autore di successo, ha pubblicato La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015), Premio Stresa 2015, Premio Scrivere per amore 2015, Premio Caffè corretto città di Cave 2016, 12 edizioni in Italia, 11 traduzioni all’estero, un film, La tenerezza, con regia di Gianni Amelio, e La tristezza ha il sonno leggero (Longanesi, 2016), Premio Como 2016. Collabora con “La Repubblica di Napoli” con una rubrica fissa dal titolo “Granelli”. Vive a Napoli con la moglie, il figlio e la bassotta Greta, il suo cane superiore. Per Feltrinelli ha pubblicato Magari domani resto (2017).